Faccio parte dell’associazione Rete al Femminile Torino dal 2014 e dopo lo Scautismo è la seconda realtà associativa che ha cambiato la mia vita.
L’associazione italiana di promozione sociale Rete al Femminile è un network dedicato a libere professioniste, freelance e imprenditrici attivo sia online sia dal vivo, i cui obiettivi sono la condivisione, l’aggiornamento professionale e il networking.
Le cose belle della Rete sono la voglia di incontrarsi, conoscersi, creare collaborazioni e scambiarsi informazioni e competenze utili in ambito lavorativo. Ci incontriamo almeno una volta al mese e alcune Reticelle con esperienza e generosità, mettono a disposizione un momento di formazione per il gruppo. Anche io ho tenuto un intervento per aiutare le persone ad adottare buone abitudini green. Questi momenti sono preziosi perché permettono a chi non ha tutte le competenze di imparare dalle altre. Io per prima ho imparato tantissimo di marketing, personal branding, comunicazione. Insomma tutte cose che mi servono per migliorare Contiamoci, per farlo conoscere in giro e imparare a raccontare le opportunità e l’utilità di uno strumento di condivisione sulle buone pratiche green.
In questi anni ho incontrato e conosciuto tantissime professioniste, con alcune ho collaborato altre sono diventate amiche. Le occasioni di collaborazione sono le più disparate e mi stupisco sempre come il mix possa essere creativo e inaspettato. E successo anche con Silvia Barra una chimica e traduttrice amante della natura, anche lei reticella di vecchia data. Mi ha invitato a scrivere un post per il suo blog scritti di scienza, come dirle di no? Lo trovi qui il titolo è: “Come ridurre l’uso e l’acquisto di plastica: le alternative all’usa-e-getta esistono già”. Spero ti possa essere utile, ti consiglio di leggere anche gli altri post di Silvia, tutti molto interessanti, sono scritti di scienza ma fruibili e di facile divulgazione.
Il 22 aprile è la giornata della terra (e anche Pasqua), qui trovi tutte le iniziative e celebrazioni nel mondo, e tu come pensi di celebrarla?
A presto Greta